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- Il progetto "Borghi, Salute e Benessere" coinvolge 334 comuni dell'entroterra campano per promuovere il turismo e la riqualificazione.
- Dal 1° gennaio 2022, la raccolta differenziata dei rifiuti tessili è obbligatoria in Italia, con significativi miglioramenti nella sostenibilità ambientale.
- ASIA Napoli presenta innovazioni come una nuova flotta di mezzi ecologici e la digitalizzazione dei servizi di gestione dei rifiuti.
Dal 12 al 14 giugno 2024, la Mostra d’Oltremare di Napoli ospita gli Stati Generali sull’Ambiente in Campania, un evento di rilevanza cruciale per la transizione ecologica, la gestione delle risorse naturali e la promozione della sostenibilità. Promosso dalla Regione Campania, l’evento si inserisce nel contesto del Green Med Expo & Symposium, un appuntamento che mette in luce le best practices e le eccellenze nei settori della green economy, dell’energia rinnovabile e dell’efficienza energetica.
Gli Stati Generali sull’Ambiente si concentrano in particolare sulla gestione dei rifiuti, un tema di primaria importanza per la regione e per l’intero paese. Durante l’evento, verranno presentati i risultati di progetti innovativi che mirano a trasformare i rifiuti in risorse, promuovendo la riduzione, il riutilizzo, il riciclo e il recupero. Tra i relatori, Antonello Barretta, direttore del ciclo dei rifiuti della Regione Campania, e Lucia Fortini, assessore regionale alla scuola, illustreranno le politiche regionali e nazionali in materia di gestione dei rifiuti.
Il Progetto “Borghi, Salute e Benessere”
Un altro tema centrale degli Stati Generali sull’Ambiente è il progetto “Borghi, Salute e Benessere”, che mira a contrastare lo spopolamento delle aree interne della Campania attraverso la valorizzazione dei borghi locali. Il progetto coinvolge 334 comuni dell’entroterra campano con meno di 20.000 abitanti, con l’obiettivo di creare reti territoriali che promuovano il turismo responsabile e la riqualificazione del territorio.
Il poeta e paesologo Franco Arminio sottolinea l’importanza di fare rete tra i diversi paesi, rispettando le loro peculiarità e densità abitativa. Arminio evidenzia come la bellezza dei borghi campani, spesso sottovalutata, possa diventare un’attrattiva turistica di grande valore, paragonabile a quella di regioni più note come la Toscana o il Materano. Il progetto prevede anche l’organizzazione di eventi culturali e sociali per stimolare la partecipazione dei giovani e favorire il ripopolamento delle aree interne.
La Filiera dei Rifiuti Tessili
Durante il Green Med Expo & Symposium, particolare attenzione sarà dedicata alla filiera dei rifiuti tessili. Le associazioni UNIRAU e ARIU, che rappresentano le aziende e le cooperative attive nella raccolta, selezione e valorizzazione della frazione tessile dei rifiuti urbani, doneranno alle istituzioni presenti polo e T-shirt di alta qualità ottenute dalle raccolte differenziate. Questa iniziativa evidenzia l’importanza della raccolta differenziata e della valorizzazione dei rifiuti tessili, un settore che in Campania ha visto una crescita significativa, trasformando piccole attività familiari in aziende di rilevanza nazionale e internazionale.
La raccolta differenziata dei rifiuti tessili è obbligatoria in Italia dal 1° gennaio 2022 e rappresenta un esempio di economia circolare che contribuisce alla sostenibilità ambientale. La filiera tessile campana, con i suoi numeri importanti in termini di quantitativi lavorati e occupati, è un modello di successo che merita di essere valorizzato e sviluppato ulteriormente.
Il Ruolo di ASIA Napoli
ASIA Napoli, l’azienda che gestisce i servizi di igiene urbana nel capoluogo campano, sarà protagonista del Green Med Expo & Symposium con una serie di eventi e tavole rotonde. L’azienda presenterà le sue innovazioni nel settore della gestione dei rifiuti, dall’adozione di una nuova flotta di mezzi ecologici all’introduzione di processi di digitalizzazione dei servizi.
Domenico Ruggiero, amministratore unico di ASIA Napoli, parteciperà a diversi incontri per discutere il superamento della frammentazione gestionale e le opportunità offerte dall’economia circolare. Un focus particolare sarà dedicato al riciclo dell’organico e al riutilizzo dell’umido stabilizzato, con l’obiettivo di migliorare la qualità dei servizi offerti ai cittadini e contribuire alla chiusura del ciclo dei rifiuti in Campania.
Bullet Executive Summary
Gli Stati Generali sull’Ambiente in Campania rappresentano un’importante occasione di confronto e riflessione sulle sfide e le opportunità legate alla gestione dei rifiuti, alla valorizzazione dei borghi e alla promozione della sostenibilità ambientale. La partecipazione di istituzioni, aziende e associazioni dimostra l’impegno della regione nel perseguire obiettivi di transizione ecologica e economia circolare.
Nozione base: La transizione ecologica è il processo di trasformazione dei sistemi economici e sociali verso modelli sostenibili, che riducono l’impatto ambientale e promuovono l’uso efficiente delle risorse naturali.
Nozione avanzata: L’economia circolare è un modello economico che mira a ridurre al minimo i rifiuti e a mantenere il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse il più a lungo possibile. Questo approccio non solo contribuisce alla sostenibilità ambientale, ma crea anche nuove opportunità economiche e occupazionali.
In conclusione, riflettere su questi temi ci permette di comprendere l’importanza di adottare pratiche sostenibili e di valorizzare le risorse locali per costruire un futuro più resiliente e prospero per tutti.