Catania è Casa: scopri la nuova campagna ambientale contro i rifiuti

Venerdì 19 luglio alle ore 11:15, presso la Sala Giunta del Palazzo degli Elefanti, il sindaco Enrico Trantino e l’assessore all’Ecologia Salvo Tomarchio daranno il via alla campagna di comunicazione ambientale denominata “Catania è Casa”. Questa iniziativa, voluta dall’Amministrazione Comunale, mira a sensibilizzare i cittadini sul problema dell’abbandono selvaggio dei rifiuti e a promuovere la consapevolezza riguardo al corretto smaltimento e alla raccolta differenziata.

Durante l’evento, saranno presentati i contenuti e le azioni di comunicazione realizzati con il coinvolgimento di testimonial catanesi di rilievo, tra cui l’attore Tuccio Musumeci, l’attrice e regista Donatella Finocchiaro, il rapper catanese L’Elfo e il content creator @stefanoconlaesse. Alla presentazione sono invitati a partecipare gli assessori della giunta, i consiglieri comunali, i presidenti dei sei municipi e le associazioni ambientaliste.

Obiettivi e Valori della Campagna “Catania è Casa”

La campagna “Catania è Casa” nasce con l’obiettivo di combattere il fenomeno dell’abbandono selvaggio dei rifiuti, un problema che affligge molte città italiane. Attraverso una serie di azioni di comunicazione, si intende promuovere una maggiore consapevolezza tra i cittadini riguardo all’importanza del corretto smaltimento dei rifiuti e della raccolta differenziata.

I testimonial coinvolti nella campagna, noti volti del panorama culturale e artistico catanese, contribuiranno a diffondere i valori e gli obiettivi dell’iniziativa, rendendo il messaggio più efficace e capillare. La presenza di figure di spicco come Tuccio Musumeci, Donatella Finocchiaro e L’Elfo, insieme al content creator @stefanoconlaesse, mira a raggiungere un pubblico ampio e variegato, sensibilizzando diverse fasce della popolazione.

La Campagna di AIM Ambiente a Vicenza

AIM Ambiente, l’azienda che cura il ciclo dei rifiuti urbani a Vicenza, ha lanciato una campagna di sensibilizzazione intitolata “Ti rifiuti di vederlo?”. L’obiettivo è stimolare comportamenti virtuosi e ridurre quelli devianti nel riciclo dei rifiuti. Nonostante Vicenza sia una città con una buona percentuale di raccolta differenziata (oltre il 70%), persistono comportamenti devianti come l’abbandono di rifiuti ingombranti e sacchetti fuori dai cassonetti.

La campagna è stata progettata in due fasi: la prima fase di sensibilizzazione sull’abbandono dei rifiuti e la seconda fase di educazione, volta a informare i cittadini sugli effetti collaterali dei comportamenti non virtuosi e a stimolare comportamenti civili. Durante i primi due mesi di campagna, sono state effettuate visite alla landing page dedicata, che ha ingigantito il problema per renderlo visibile.

Un elemento chiave della campagna è stato l’esperimento sociale, che ha visto l’installazione di una lavatrice gonfiabile di 3×3 metri nelle piazze principali di Vicenza. Un attore, nascosto vicino alla lavatrice, ingaggiava i passanti impersonando il rifiuto e indagando sulle modalità corrette di riciclaggio note ai cittadini. Accanto alla lavatrice, un QR code rimandava all’indirizzo www.tirifiutidivederlo.it, una landing page dedicata alla campagna.

Strategie di Comunicazione e Coinvolgimento dei Cittadini

La campagna di AIM Ambiente ha ottenuto un grande successo grazie a una strategia di comunicazione ben articolata. Oltre all’esperimento sociale, sono state realizzate affissioni teaser in tutta Vicenza, con l’immagine di una lavatrice gigante e la domanda provocatoria “Ti rifiuti di vederlo?”. Il lancio della campagna è stato accompagnato da altri strumenti offline, come retro bollette e pagine stampa, e online, come campagne display con Google Ads destinate alla landing page del progetto.

Il fulcro della campagna è stato il video evento, che ha sensibilizzato i cittadini sul tema dell’abbandono dei rifiuti. La landing page ha educato i cittadini ai comportamenti virtuosi, fornendo spiegazioni dettagliate sul mistero della lavatrice gigante, informazioni e dati sulla raccolta dei rifiuti a Vicenza e sull’attività di AIM Ambiente, e indicazioni sul corretto smaltimento delle diverse tipologie di rifiuti. Inoltre, è stato creato un quiz per testare la conoscenza del problema attraverso un’attività di gaming che ha creato engagement.

La campagna ha visto anche una fase di adv con affissioni fisse sui compattatori di AIM Ambiente, banner web e social, pagine stampa sui quotidiani locali e depliant informativi. Il cambio di fase è stato segnato da un diverso approccio grafico, passando dal visual fotografico della lavatrice a illustrazioni che mostrano i comportamenti da adottare. L’installazione della lavatrice è stata riproposta in vari eventi nei quartieri colpiti dal comportamento deviante, a partire da Piazza dei Signori, nel centro storico di Vicenza.

Bullet Executive Summary

La campagna di comunicazione ambientale “Catania è Casa” e l’iniziativa “Ti rifiuti di vederlo?” di AIM Ambiente a Vicenza rappresentano due esempi virtuosi di come le amministrazioni locali possano sensibilizzare i cittadini sul tema del corretto smaltimento dei rifiuti e della raccolta differenziata. Attraverso il coinvolgimento di testimonial locali e l’uso di strategie di comunicazione innovative, queste campagne mirano a promuovere comportamenti virtuosi e a ridurre quelli devianti, contribuendo a creare una maggiore consapevolezza ambientale.

In un contesto di transizione ecologica, è fondamentale che ogni cittadino comprenda l’importanza del proprio contributo nella gestione dei rifiuti. La sostenibilità non è solo una questione di politiche pubbliche, ma anche di comportamenti individuali. Ogni piccolo gesto, come il corretto smaltimento di un rifiuto, può fare la differenza.

Una nozione avanzata di economia circolare applicabile al tema dell’articolo riguarda l’importanza della progettazione dei prodotti per il loro intero ciclo di vita. Questo include la facilità di riciclo e il riutilizzo dei materiali, riducendo così la quantità di rifiuti che finiscono in discarica. La progettazione sostenibile è un elemento chiave per una gestione efficiente delle risorse naturali e per la riduzione dell’impatto ambientale.

In conclusione, le campagne di sensibilizzazione come quelle descritte non solo educano i cittadini, ma li coinvolgono attivamente nella protezione dell’ambiente, stimolando una riflessione personale e collettiva sul ruolo di ciascuno nella costruzione di un futuro più sostenibile.