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- Installate grandi calamite informative in luoghi di abbandono rifiuti.
- Aliapp ha ricevuto 2.700 segnalazioni di rifiuti abbandonati, con il 92% gestito in 2 ore e 30 minuti.
- Costi aggiuntivi per la collettività di Firenze a causa di rifiuti abbandonati: 6 milioni di euro all'anno.
- Mercafir ha raggiunto una raccolta differenziata del 45% nel 2023, con l'obiettivo di arrivare al 66% entro fine anno.
La città di Firenze è al centro di una nuova campagna di sensibilizzazione promossa da Alia Servizi Ambientali, volta a contrastare i comportamenti incivili e l’abbandono dei rifiuti. Grandi calamite, rimovibili e riutilizzabili, con fondo giallo e scritta nera, sono state posizionate su postazioni stradali ed interrate per informare i cittadini che in quei luoghi erano stati abbandonati rifiuti impropriamente. Il messaggio riportato su queste calamite è chiaro: “Qui sono stati rimossi rifiuti abbandonati da un incivile. Un costo per il decoro e la collettività”.
Questa iniziativa si inserisce nel progetto di comunicazione avviato con le azioni di guerrilla marketing del maggio scorso e mira a sensibilizzare cittadini e turisti sull’impatto dell’inciviltà di pochi. L’obiettivo è incoraggiare un comportamento responsabile verso la gestione dei rifiuti e ribadire i costi che la collettività deve accollarsi per il recupero degli stessi abbandonati e il ripristino del decoro urbano.
Aliapp: Uno Strumento Efficace per la Segnalazione dei Rifiuti
Grazie ad Aliapp, i cittadini possono effettuare segnalazioni di vario genere, comprese quelle di rifiuti abbandonati, indicando il luogo dell’abbandono e allegando foto. Fino ad oggi, sono pervenute alla ‘Control Room’ di Alia, solo per il comune di Firenze, 2.700 richieste di rimozione rifiuti abbandonati attraverso l’app. Considerando che nel capoluogo toscano è attivo un servizio di rimozione abbandoni e ritiro carta e cartone in 3/6 ore, il 92% del totale delle segnalazioni è stato gestito con un tempo medio pari a 2 ore e 30 minuti.
Soltanto il 7,5% è stato rimosso con tempistiche diverse dagli impegni assunti o è ancora in corso di gestione, vista la particolarità dei rifiuti oggetto di segnalazione, non rientranti nella categoria dei ‘rifiuti urbani’, dunque speciali o pericolosi per la cui rimozione la legge prevede una procedura necessariamente più complessa.
- 🚀 Ottima iniziativa di Alia per Firenze......
- 😡 Benissimo, ma cosa si farà contro chi continua a sporcare?......
- 🤔 Interessante come pochi incivili possano costare così tanto......
Il Costo dell’Inciviltà per la Collettività
Il presidente di Alia Multiutility, Lorenzo Perra, ha commentato: “Solo a Firenze, ogni anno, per raccogliere i rifiuti lasciati fuori dai cassonetti, ripristinare i contenitori vandalizzati e rimuovere gli abbandoni si stimano costi aggiuntivi per la collettività pari a circa 6 milioni di euro, inutili se ciascuno fosse più rispettoso dell’ambiente e del bene comune”.
Le comunità sono sempre più attente alla qualità della vita e alla pulizia delle città. Alia lavora ogni giorno per scoraggiare una minoranza che resiste al cambiamento. Aliapp è un sistema efficace che consente ai cittadini di monitorare la qualità dell’ambiente ed essere di supporto al lavoro operativo di Alia, e in tempi rapidi. L’invito è rivolto a cittadini, city user, turisti e mezzi di informazione a utilizzare l’app per segnalazioni, richiedere servizi, avere informazioni e consultare i calendari di raccolta.
La Transizione Green di Mercafir
Un’estate interamente dedicata al potenziamento della raccolta differenziata coinvolge Mercafir, il mercato agroalimentare di Firenze. Ogni giorno, Mercafir produce un quantitativo di rifiuti pari a quello di una cittadina di circa 6.000 abitanti. Alia Multiutility, in collaborazione con la Direzione Ambiente del Comune di Firenze, ha avviato un progetto di trasformazione del servizio di pulizia dell’area con l’obiettivo di incrementare l’avvio a recupero dei rifiuti, intercettando i prodotti non vendibili e gli imballaggi.
Alia ha installato sette batterie di contenitori per la raccolta differenziata delle diverse frazioni merceologiche di carta e cartone, imballaggi in plastica, organico e residuo non differenziabile. È stata individuata un’area specifica per l’accumulo degli imballaggi in legno e ampliata l’isola ecologica interna, con l’allungamento degli orari di accesso e la presenza di un presidio fisso.
Nel solo 2023, sono state contate oltre 3.300 tonnellate di rifiuti, il 45% dei quali è stato raccolto in maniera differenziata, con un picco del 62% nel flusso di materiale conferito presso l’isola ecologica presidiata. La gestione dei rifiuti ha permesso di ottenere una riduzione del flusso di rifiuti non differenziati presenti nei piazzali, passando da oltre 1.800 tonnellate registrate nel 2020 a circa 1.200 tonnellate nel 2023. Alia stima di poter raggiungere il 66% di raccolta differenziata entro la fine dell’anno, quando il sistema entrerà a regime.
Bullet Executive Summary
La campagna di sensibilizzazione di Alia contro i rifiuti abbandonati rappresenta un passo significativo verso una gestione più responsabile e sostenibile dei rifiuti urbani. La collaborazione tra cittadini e istituzioni è fondamentale per ridurre i costi aggiuntivi derivanti dall’inciviltà e migliorare il decoro urbano. Aliapp si conferma uno strumento efficace per la segnalazione e la gestione rapida dei rifiuti abbandonati.
Il progetto di transizione green di Mercafir evidenzia l’importanza di una gestione integrata e sostenibile dei rifiuti in aree strategiche della città. L’incremento della raccolta differenziata e l’ottimizzazione delle risorse sono obiettivi chiave per ridurre l’impatto ambientale e promuovere un’economia circolare.
*Nozione base: La transizione ecologica implica un cambiamento sistemico verso un modello di sviluppo sostenibile che riduce l’impatto ambientale e promuove l’uso efficiente delle risorse naturali.
Nozione avanzata:* L’economia circolare rappresenta un paradigma economico in cui i rifiuti sono considerati risorse da reintegrare nel ciclo produttivo, riducendo così la necessità di nuove materie prime e minimizzando l’impatto ambientale. Questo approccio richiede una collaborazione attiva tra cittadini, imprese e istituzioni per essere efficace.
In conclusione, la campagna di Alia e il progetto Mercafir sono esempi concreti di come la gestione sostenibile dei rifiuti possa migliorare la qualità della vita urbana e contribuire alla transizione ecologica. Riflettiamo su come i nostri comportamenti quotidiani possano influenzare l’ambiente e impegniamoci a fare la nostra parte per un futuro più sostenibile.