Scopri come il festival Science on Stage sta trasformando l’istruzione STEM verso la sostenibilità

Dal 12 al 15 agosto 2024, la città di Turku, in Finlandia, ha ospitato la tredicesima edizione del Festival Europeo Science on Stage, un evento che ha visto la partecipazione di 450 insegnanti di scuola primaria e secondaria provenienti da tutta Europa. Il tema centrale di quest’anno è stato la sostenibilità ambientale nell’istruzione delle materie STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica). Questo festival, articolato su quattro giornate, ha offerto un’opportunità unica per condividere idee innovative e approcci creativi all’insegnamento delle discipline scientifiche.

I partecipanti sono stati selezionati attraverso eventi nazionali competitivi in oltre 30 paesi, e il festival ha visto la presentazione di progetti che spaziano dall’educazione STEM per i più giovani, all’uso delle tecnologie digitali nell’istruzione, fino all’integrazione delle scienze naturali con altre discipline come le arti, la musica e lo sport. La diversità e l’eterogeneità dei progetti riflettono l’importanza di un approccio inclusivo all’insegnamento delle materie scientifiche.

Progetti Innovativi e Riconoscimenti

Tra i numerosi progetti presentati, spicca quello sviluppato da Susanna Zoboli e Giorgia Messori dell’Itis Enrico Fermi di Modena, intitolato “A Cup of Coffee”. Questo progetto, che ha ottenuto un prestigioso riconoscimento al festival, si basa sull’economia circolare e mira a riutilizzare i fondi di caffè per la produzione di fertilizzanti e l’estrazione di energia. Gli studenti dell’istituto modenese hanno progettato un impianto per la produzione di biogas, capace di coprire la richiesta energetica del processo di torrefazione del caffè.

Il progetto ha dimostrato come le conoscenze di chimica, fisica e tecnologia possano essere applicate in modo pratico e sostenibile, offrendo un esempio concreto di come l’educazione STEM possa contribuire alla tutela dell’ambiente. Giorgia Messori ha commentato con entusiasmo: “Non ci aspettavamo questa vittoria, ma ci riempie di gioia e orgoglio. È stata una bellissima esperienza con i docenti della delegazione italiana”.

La Partecipazione Italiana al Festival

L’Italia è stata rappresentata da una dozzina di progetti, tra cui quello del Liceo Scientifico Don Bosco di Brescia, guidato dal docente Federico Andreoletti. Il progetto, intitolato “Science Picnic”, ha coinvolto gli studenti in attività pratiche come il lancio di razzi di carta e corse con mouse, dimostrando l’importanza dell’insegnamento basato sull’esperienza e sulla formulazione di ipotesi.

Andreoletti, che presiede l’associazione scientifica “Aghi Magnetici”, ha sottolineato l’importanza di queste iniziative extrascolastiche, che non solo arricchiscono l’esperienza educativa degli studenti, ma coinvolgono anche le famiglie e la comunità locale. Il progetto bresciano, realizzato in collaborazione con la collega ucraina Halyna Hodovana, ha ricevuto un riconoscimento internazionale nella categoria “Joint Project”.

Bullet Executive Summary

La tredicesima edizione del Festival Europeo Science on Stage ha dimostrato come l’educazione STEM possa essere un potente strumento per promuovere la sostenibilità ambientale. Progetti innovativi come “A Cup of Coffee” dell’Itis Enrico Fermi di Modena e “Science Picnic” del Liceo Scientifico Don Bosco di Brescia hanno evidenziato l’importanza di un approccio pratico e inclusivo all’insegnamento delle materie scientifiche.

La transizione ecologica è un processo che mira a trasformare il nostro sistema economico e sociale in modo da ridurre l’impatto ambientale e promuovere la sostenibilità. Questo festival ha mostrato come l’educazione possa giocare un ruolo cruciale in questo processo, fornendo agli studenti le competenze necessarie per affrontare le sfide future.

In un contesto di economia circolare, l’idea di riutilizzare i fondi di caffè per la produzione di biogas è un esempio concreto di come possiamo ridurre gli sprechi e valorizzare le risorse naturali. Questo approccio non solo contribuisce alla tutela dell’ambiente, ma offre anche opportunità di innovazione e sviluppo economico.

In conclusione, il Festival Europeo Science on Stage rappresenta una piattaforma unica per l’educazione scientifica, che non solo promuove l’innovazione e la sostenibilità, ma crea anche una rete di insegnanti e studenti impegnati a costruire un futuro migliore.