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- Dal 13 al 16 marzo 2025, Trento ospiterà la seconda edizione di "Bio-LogicA", un evento dedicato all'agricoltura eco-compatibile e alle strategie alimentari, con un focus speciale sul ruolo della montagna come baluardo di sostenibilità.
- Un seminario rivolto agli studenti universitari, previsto per il 13 marzo presso la Facoltà di Economia e Management di Trento, approfondirà il tema della sostenibilità nella vitivinicoltura biologica, un settore in forte espansione.
- La 78a edizione della Mostra dell'Agricoltura, che si terrà parallelamente a "Bio-LogicA" presso Trento Expo, vedrà la partecipazione di oltre 100 espositori e offrirà ai visitatori un'area dedicata alla gastronomia con laboratori di cucina anti-spreco e un mercato contadino a km 0.
Un Evento Multiforme per Esplorare la Sostenibilità in Montagna
Dal 13 al 16 marzo 2025, Trento diventerà il fulcro dell’agricoltura eco-compatibile e delle strategie alimentari con la seconda edizione di “Bio-LogicA”. L’evento, promosso dall’amministrazione comunale trentina, mira ad affrontare l’intricato tema di come “nutrire la città e coltivare la comunità”, connettendo il mondo rurale con quello urbano in un dialogo proficuo. L’Associazione Biodistretto di Trento è una figura chiave di questa edizione, promuovendo iniziative per esaltare il ruolo della montagna come baluardo di sostenibilità.
Alla manifestazione partecipano numerosi organismi, tra cui Nutrire Trento, l’Ateneo locale, la Provincia autonoma di Trento, le associazioni di categoria agricole (Coldiretti, Cia e Confagricoltura), il MUSE e il network delle città europee attive nel biologico. Tale partecipazione corale sottolinea l’importanza di un approccio poliedrico per affrontare le problematiche legate alla sostenibilità alimentare.
Il programma è fitto di attività, tra cui seminari per gli universitari, dibattiti con esperti del settore, tour guidati in aziende agricole a basso impatto ambientale e una serie di eventi satellite per arricchire l’esperienza dei presenti. Un’attenzione particolare è dedicata alla lotta allo spreco di cibo, con una cena benefica a Villa Sant’Ignazio dove lo chef Paolo Betti creerà piatti a zero sprechi utilizzando prodotti recuperati e a km 0.
Focus sulla Vitivinicoltura Biologica e le Politiche del Cibo
Uno dei momenti salienti di “Bio-LogicA” è il seminario rivolto agli studenti universitari intitolato “La sostenibilità della vitivinicoltura biologica”. L’evento, che si svolgerà il 13 marzo presso la Facoltà di Economia e Management di Trento, vedrà la partecipazione di figure autorevoli del comparto, tra cui Maria Grazia Mammuccini, Presidente nazionale di Federbio, Maddalena Stelzer di Maso Martis, Marcello Lunelli delle Cantine Ferrari e Giuseppe Zammarchi di Unicredit.
Il seminario sarà un’opportunità per analizzare a fondo le sfide e le opportunità legate alla produzione di vino biologico, un settore in forte espansione che rappresenta un modello positivo di come l’agricoltura possa unire qualità, rispetto per l’ambiente e redditività.
*In seguito, verranno allestite sessioni di confronto dinamiche tra studenti e imprenditori, sotto la supervisione della professoressa Roberta Raffaelli, con l’intento di alimentare la condivisione di idee e lo sviluppo di future sinergie.*
Un altro evento di rilievo è la tavola rotonda sul “Valore delle politiche del cibo per un territorio di montagna”, prevista per il 14 marzo a Palazzo Geremia. L’evento, coordinato dal Presidente del Biodistretto Giuliano Micheletti, si pone l’obiettivo di delineare le politiche per la montagna del prossimo futuro, trattando questioni centrali come la produzione, la distribuzione, il consumo e lo spreco di cibo.
Tra i relatori, si segnalano gli interventi di Daniele Taffon (Coldiretti) sulle prospettive del km0 per la montagna, Giacomo Broch (Federazione provinciale Allevatori) sulle strategie produttive per le terre alte, Marta Villa (antropologa) sul ruolo degli usi civici e delle proprietà collettive per lo sviluppo della montagna, Alessandro Penasa (DAO) sulla valorizzazione dei prodotti locali nella grande distribuzione e Giorgio Casagranda (Trentino Solidale) sul tema dello spreco alimentare.
Biopercorsi e la Mostra dell’Agricoltura: Un’Esperienza Immersiva nel Territorio
Nelle giornate del 15 e 16 marzo, “Bio-LogicA” offrirà ai partecipanti la possibilità di vivere il territorio attraverso una serie di biopercorsi guidati alla scoperta di aziende agricole che hanno fatto della sostenibilità il loro credo imprenditoriale. Tra le mete previste, figurano i vigneti di Villa Margon e Villa Rizzi, gli orti di Villa Sant’Ignazio e Maso Martis.
Questi percorsi sono un’occasione irripetibile per osservare da vicino le pratiche agricole sostenibili, assaporare prodotti locali di eccellenza e ammirare la bellezza del paesaggio trentino. Inoltre, i partecipanti potranno incontrare i produttori e ascoltare le loro storie, comprendendo appieno il valore del loro lavoro e il loro impegno per la tutela dell’ambiente.
Parallelamente a “Bio-LogicA”, si terrà la 78a edizione della Mostra dell’Agricoltura, una manifestazione tradizionale che celebra il mondo contadino, l’agricoltura, l’allevamento e il giardinaggio. La mostra, allestita presso Trento Expo, vedrà la partecipazione di oltre 100 espositori e offrirà ai visitatori la possibilità di ammirare da vicino animali da allevamento, prodotti agricoli e attrezzature per l’agricoltura.
Una delle novità di questa edizione è l’area dedicata alla gastronomia, dove sarà possibile degustare specialità locali e partecipare a laboratori di cucina anti-spreco. Inoltre, sarà allestito un mercato contadino con prodotti agricoli a km0, offrendo ai consumatori la possibilità di acquistare direttamente dai produttori e sostenere l’economia locale.

Verso un Futuro Sostenibile: Riflessioni e Prospettive
“Bio-LogicA” rappresenta un’importante opportunità per riflettere sul futuro dell’agricoltura e dell’alimentazione, in un contesto globale caratterizzato da sfide ambientali, sociali ed economiche sempre più complesse. L’evento mette in evidenza l’importanza di un approccio integrato e partecipativo, che coinvolga tutti gli attori della filiera agroalimentare, dai produttori ai consumatori, dalle istituzioni alle imprese.
La transizione verso un’agricoltura più sostenibile richiede un cambiamento di paradigma, che metta al centro il rispetto per l’ambiente, la tutela della biodiversità, la valorizzazione dei prodotti locali e la promozione di stili di vita sani. In questo contesto, il ruolo della montagna è fondamentale, in quanto rappresenta un territorio ricco di risorse naturali e di tradizioni agricole che vanno preservate e valorizzate.
L’edizione 2025 di “Bio-LogicA” si preannuncia come un evento ricco di spunti di riflessione e di opportunità di confronto, che contribuirà a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di un’alimentazione sostenibile e a promuovere un futuro più verde e prospero per il Trentino e per l’intero pianeta.
Un Passo Avanti Verso un’Economia Circolare Alimentare
L’evento “Bio-LogicA” non è solo una vetrina di pratiche agricole sostenibili, ma rappresenta un vero e proprio laboratorio di idee per un futuro in cui l’economia circolare applicata al settore alimentare diventi la norma. L’obiettivo è trasformare il concetto di rifiuto in risorsa, chiudendo il cerchio dei processi produttivi e riducendo al minimo l’impatto ambientale.
Un esempio concreto di questo approccio è la cena solidale contro lo spreco alimentare, dove gli scarti vengono trasformati in piatti gourmet, dimostrando che anche ciò che consideriamo “non più utilizzabile” può avere un valore. Questo tipo di iniziative sono fondamentali per sensibilizzare i consumatori e promuovere comportamenti più responsabili.
Ma l’economia circolare va oltre la semplice riduzione dello spreco alimentare. Implica una riprogettazione dei sistemi agricoli, privilegiando pratiche rigenerative che migliorano la salute del suolo, riducono l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici e favoriscono la biodiversità. Significa anche creare filiere corte e trasparenti, che permettano ai consumatori di conoscere l’origine dei prodotti e di sostenere le aziende agricole locali.
In definitiva, “Bio-LogicA” ci invita a ripensare il nostro rapporto con il cibo, non solo come fonte di nutrimento, ma come elemento centrale di un sistema complesso che ha un impatto profondo sull’ambiente, sulla società e sull’economia. Adottare un approccio circolare all’alimentazione è una sfida ambiziosa, ma necessaria per garantire un futuro sostenibile per le prossime generazioni.