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- Parma vanta un 81% di raccolta differenziata, un esempio significativo di gestione responsabile dei rifiuti.
- Il progetto coinvolgerà anche le città di Torino e Bologna, con un focus sul riciclo delle penne iniettive per diabetici.
- Federfarma Piemonte e Federfarma Emilia Romagna sostengono l'iniziativa per sensibilizzare i pazienti e migliorare la qualità della vita.
Il progetto “TakeBack: ReMed” rappresenta un passo significativo verso la promozione di pratiche sostenibili e la gestione responsabile dei rifiuti nel nostro territorio. Questo progetto pilota mira a migliorare la percentuale di rifiuti riciclati nella città di Parma, che attualmente vanta un impressionante 81% di raccolta differenziata. Gianluca Borghi, assessore alla Sostenibilità Ambientale, Energetica e Mobilità del Comune di Parma, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa, che coinvolgerà anche le città di Torino e Bologna dopo l’approvazione del progetto in giunta comunale.
Dettagli del Progetto e Collaborazioni
La fase pilota del progetto “TakeBack: ReMed” prevede la raccolta e il riciclo dei device preriempiti, come le penne iniettive utilizzate dai pazienti diabetici. Questo progetto è promosso da Novo Nordisk e ha visto la sottoscrizione di un Protocollo di Intesa da parte del Comune di Parma. Ettore Brianti, assessore alle Politiche Sociali del Comune di Parma, ha evidenziato come questa iniziativa dimostri l’impegno a migliorare la qualità della vita dei cittadini, garantendo un ambiente sano e sostenibile per le generazioni future.
Massimo Mana, Presidente di Federfarma Piemonte, ha commentato l’importanza del progetto per i pazienti giovani che utilizzano penne per l’insulina e nuovi farmaci. Mana ha sottolineato come le farmacie possano svolgere un ruolo attivo nel sensibilizzare e rendere consapevoli i pazienti sull’importanza della tutela dell’ambiente. Achille Gallina Toschi, presidente di Federfarma Emilia Romagna, ha aggiunto che il progetto “TakeBack: ReMed” ha anche un ruolo educativo, aiutando a recuperare materiali che altrimenti finirebbero nell’indifferenziata.
Impatto e Sostenibilità
Daniele Bandiera, presidente della Federazione Diabete Emilia Romagna, ha salutato con entusiasmo l’iniziativa, ritenendola interessante per i pazienti. Massimo Fabi, commissario straordinario dell’Azienda Usl e direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, ha sottolineato come il progetto “TakeBack: ReMed” punti sul riciclo per contenere la produzione di presidi sanitari, promuovendo tecnologie e consumi sostenibili.
Maria Luisa Foglietta, assessore del Comune di Torino, ha evidenziato come il progetto trasformi i rifiuti in risorse, informando e sensibilizzando la popolazione. Marco Sicchiero, rappresentante della città metropolitana di Torino, ha dichiarato che questo è solo il primo passo per estendere il progetto al resto dei comuni del territorio.
Bullet Executive Summary
Il progetto “TakeBack: ReMed” rappresenta un’importante iniziativa nel campo della gestione sostenibile dei rifiuti sanitari. Coinvolgendo le città di Torino, Parma e Bologna, il progetto mira a migliorare la percentuale di rifiuti riciclati e a promuovere la consapevolezza sociale sull’importanza della salute e della tutela dell’ambiente. Con il supporto di enti locali, farmacie e associazioni di pazienti, “TakeBack: ReMed” si pone come un esempio virtuoso di economia circolare e sostenibilità.
Nozione base di transizione ecologica: La transizione ecologica implica il passaggio da un modello economico basato sull’uso intensivo delle risorse naturali a uno più sostenibile, che minimizza l’impatto ambientale e promuove il riciclo e il riuso dei materiali.
Nozione avanzata di economia circolare: L’economia circolare si basa su un sistema di produzione e consumo che prevede il riutilizzo, la riparazione, il riciclo e la rigenerazione dei materiali e dei prodotti esistenti, riducendo al minimo i rifiuti e l’uso delle risorse naturali. Questo approccio non solo contribuisce alla sostenibilità ambientale, ma crea anche nuove opportunità economiche e sociali.
In conclusione, il progetto “TakeBack: ReMed” non solo affronta la gestione dei rifiuti sanitari in modo innovativo, ma rappresenta anche un modello di come la collaborazione tra enti pubblici, privati e cittadini possa portare a risultati concreti e positivi per l’ambiente e la società. Riflettiamo su come possiamo contribuire individualmente e collettivamente a un futuro più sostenibile.
- _approfondimento sul progetto ReMed di Novo Nordisk per raggiungere zero impatto ambientale
- Sito ufficiale del Comune di Parma, sezione notizie, articolo sulla partecipazione del Comune al progetto TakeBack: ReMed per il riciclo di penne iniettive per diabetici.
- Comunicato stampa dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Parma sull'iniziativa TakeBack: ReMed