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- Oltre 1.600 brand espositori da più di 100 paesi hanno partecipato a Ecomondo 2024, con un focus su innovazione e sostenibilità.
- Il 100% dell'olio esausto viene raccolto e il 98% rigenerato, dimostrando un impegno verso la sostenibilità.
- La minaccia dei PFAS è stata discussa come una seria sfida per l'economia circolare, con iniziative dell'Unione Europea in corso.
La 27ª edizione di Ecomondo, tenutasi dal 5 all’8 novembre 2024 presso la Fiera di Rimini, ha rappresentato un’importante vetrina per la green e circular economy. Con oltre 1.600 brand espositori e partecipanti provenienti da più di 100 paesi, l’evento ha ospitato circa 200 appuntamenti focalizzati su innovazione, economia circolare e sostenibilità. Tra i protagonisti dell’evento, il CONOU ha svolto un ruolo centrale, promuovendo convegni su temi cruciali come la digitalizzazione e la qualità dei lubrificanti. La discussione sulla cybersecurity ha sottolineato l’importanza di un piano di protezione digitale, essenziale non solo per le grandi imprese ma anche per le piccole realtà economiche.
La Minaccia dei PFAS e la Sfida all’Economia Circolare
Un tema di grande rilevanza affrontato durante Ecomondo è stato quello dei PFAS, le molecole indistruttibili e altamente inquinanti che rappresentano una seria minaccia per l’economia circolare. Queste sostanze, utilizzate in vari prodotti di uso quotidiano, continuano a circolare nei cicli di recupero della materia, mettendo a rischio la salute umana e l’ambiente. Durante il convegno organizzato in collaborazione con Legambiente, esperti hanno discusso le difficoltà nel bandire queste sostanze e le iniziative dell’Unione Europea per regolamentarne l’uso. La ricerca di soluzioni per la loro distruzione è ancora in corso, con impianti pilota che sperimentano metodi innovativi.
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Lubrificanti Sostenibili: Un Imperativo per il Futuro
La sostenibilità dei lubrificanti è stata un altro argomento centrale a Ecomondo. Essenziali per il funzionamento di macchine e impianti, i lubrificanti devono essere gestiti in modo da minimizzare il loro impatto ambientale. Il CONOU ha illustrato come il 100% dell’olio esausto venga raccolto e il 98% rigenerato, dimostrando un impegno concreto verso la sostenibilità. Questo approccio è fondamentale per ridurre l’impatto ambientale e promuovere pratiche di economia circolare.
Innovazione e Responsabilità Aziendale: Il Caso del Gruppo Marazzato
Il Gruppo Marazzato ha partecipato attivamente a Ecomondo, presentando la terza edizione dello Smart Report, un documento che analizza l’impatto ambientale delle attività aziendali secondo i principi ESG. La collaborazione con ENI per progetti di decarbonizzazione e l’installazione di soluzioni rinnovabili come i pannelli solari sono esempi concreti di come l’azienda stia affrontando le sfide della sostenibilità. Inoltre, la presentazione di Wastudy, l’osservatorio sui prezzi dei rifiuti speciali, ha fornito un ulteriore strumento per promuovere un approccio consapevole nel settore dei servizi ecologici.
Conclusioni: Verso un Futuro Sostenibile
Ecomondo 2024 ha dimostrato come la transizione ecologica non sia solo una necessità, ma anche un’opportunità per innovare e migliorare le pratiche industriali. La presenza di aziende come CONOU e il Gruppo Marazzato evidenzia l’importanza di un approccio integrato alla sostenibilità, che abbraccia aspetti ambientali, economici e sociali.
In un contesto di transizione ecologica, è fondamentale comprendere che la sostenibilità non riguarda solo la riduzione delle emissioni o il riciclo dei materiali, ma anche la creazione di un sistema economico che supporti la rigenerazione delle risorse naturali. Un concetto base è l’economia circolare, che mira a mantenere il valore dei prodotti, dei materiali e delle risorse il più a lungo possibile, riducendo al minimo i rifiuti.
A livello avanzato, la transizione ecologica richiede un cambiamento sistemico che coinvolge tutti i settori della società. Questo include l’adozione di tecnologie innovative, la promozione di modelli di business sostenibili e la creazione di politiche che incentivino comportamenti responsabili. Riflettendo su questi temi, possiamo chiederci come le nostre scelte quotidiane possano contribuire a un futuro più sostenibile e come possiamo supportare le aziende e le istituzioni nel loro percorso verso la sostenibilità.