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- Investimento complessivo di 1 miliardo e 104 milioni di euro per integrare acqua, energia e rifiuti.
- Riduzione delle perdite idriche al 15% entro il 2033, un livello di efficienza simile a quello della Germania.
- Decarbonizzazione con una riduzione del 42% delle emissioni di scope 1 e scope 2.
Il Gruppo Cap, green utility che gestisce il servizio idrico integrato nella Città Metropolitana di Milano, ha recentemente presentato il suo nuovo Piano Industriale 2024-2028 e il Piano di Sostenibilità 2023-2033. Questi piani rappresentano un impegno significativo verso la transizione ecologica, la gestione sostenibile delle risorse naturali e l’economia circolare. Con un investimento complessivo di circa 1 miliardo e 104 milioni di euro, il Gruppo Cap mira a trasformarsi in una multiutility che integra sinergie tra acqua, energia e rifiuti.
Investimenti e Progetti Chiave
Uno degli aspetti più rilevanti del nuovo piano industriale è la creazione di un grande impianto a Rozzano per il trattamento dei rifiuti liquidi urbani. Questo impianto, insieme ad altri progetti a Canegrate e San Giuliano Milanese, permetterà di smaltire oltre 150mila tonnellate di rifiuti, trasformandoli in gas e calore, chiudendo così il cerchio dell’economia circolare. Il Gruppo Cap punta a ridurre le perdite idriche al 15% entro il 2033, avvicinandosi ai livelli di efficienza della Germania.
Il finanziamento del PNRR per 42 milioni di euro, parte di un investimento complessivo di 96 milioni di euro, permetterà di ridurre le perdite idriche sotto il 17% entro il 2026. Yuri Santagostino, presidente della green utility, ha sottolineato l’importanza di questo obiettivo, considerando che la media nazionale delle perdite idriche è attualmente al 40%.
La decarbonizzazione è un altro obiettivo cruciale, con l’intento di ridurre del 42% le emissioni di scope 1 e scope 2. Il nuovo piano industriale prevede investimenti per 324,6 milioni di euro nel prossimo biennio, con una forte spinta verso l’autoproduzione di energia. A Sesto San Giovanni, il progetto per l’impianto fanghi mira a termovalorizzare 65 mila tonnellate di fanghi, trasformandone 20 mila tonnellate in fertilizzanti.
Strategia di Sostenibilità
Il nuovo Piano di Sostenibilità del Gruppo Cap, che guarda fino al 2033, è costruito attorno a tre pilastri fondamentali: Sensibili, Resilienti e Innovatori. Questi pilastri sono suddivisi in 9 macro-obiettivi, con un totale di 45 indicatori di performance. La strategia di sostenibilità mira a garantire la generazione di valore per shareholder, collaboratori, stakeholder e il territorio, ponendo le basi per un futuro sostenibile per le prossime generazioni.
Il piano prevede l’integrazione della sostenibilità nell’attività industriale, con un focus particolare sulla decarbonizzazione, l’aumento dei rifiuti trattati secondo i principi dell’economia circolare e il supporto ai comuni nello sviluppo del drenaggio urbano sostenibile. Inoltre, il Gruppo Cap intende aumentare gli impianti gestiti da remoto e digitalizzati con l’Intelligenza Artificiale, creando un ecosistema virtuoso di responsabilità sociale d’impresa condivisa e diffusa.
Yuri Santagostino ha dichiarato: “Ogni passo compiuto nel trasformare il nostro business rendendolo più sostenibile è fatto con un approccio partecipativo, coinvolgendo le nostre persone, la comunità locale, i partner, i collaboratori, i fornitori e i clienti. Oggi, un dialogo approfondito con gli stakeholder è necessario, soprattutto alla luce del nostro nuovo ruolo come abilitatori della transizione green dei territori.”
Risultati e Obiettivi Futuri
Il completamento del percorso di ridefinizione del modello di business ha permesso al Gruppo Cap di integrare la sostenibilità nella sua attività industriale. Tra i principali successi, emergono numerosi interventi di drenaggio urbano sostenibile e un alto tasso di innovazione. Il Gruppo Cap ha attivato progetti per circa 70 milioni di euro con l’obiettivo di rinnovare le infrastrutture, completando la mappatura in 3D delle reti per simulare interventi e minimizzare l’impatto sul suolo.
Nonostante i progressi, il Gruppo Cap riconosce la necessità di impegnarsi di più per raggiungere obiettivi ancora più sfidanti, in linea con i tempi. Tra questi, il consumo pro-capite dell’acqua del rubinetto rispetto all’uso dell’acqua in bottiglia rimane un dato critico, nonostante gli sforzi di sensibilizzazione. Nei prossimi anni, il Gruppo Cap si concentrerà sulla decarbonizzazione, definendo target in linea con le indicazioni di SBTi e mirando a ridurre ulteriormente le perdite idriche.
Bullet Executive Summary
Il Gruppo Cap sta facendo passi significativi verso un futuro più sostenibile, con un piano industriale e di sostenibilità che integra la gestione delle risorse idriche, energetiche e dei rifiuti in un’ottica di economia circolare. Gli investimenti previsti, che superano il miliardo di euro, testimoniano l’impegno dell’azienda nel ridurre le perdite idriche, decarbonizzare le attività e aumentare l’autoproduzione di energia. La strategia di sostenibilità, basata su tre pilastri fondamentali, mira a garantire la generazione di valore per tutte le parti coinvolte, ponendo le basi per un futuro sostenibile per le prossime generazioni.
La transizione ecologica è un processo complesso che richiede un cambiamento radicale nelle abitudini e nelle pratiche industriali. Il Gruppo Cap sta dimostrando che è possibile integrare la sostenibilità nel business, creando valore per tutti gli stakeholder e contribuendo a un futuro più verde e resiliente. La gestione sostenibile delle risorse naturali e l’economia circolare sono fondamentali per affrontare le sfide ambientali e sociali del nostro tempo, e il Gruppo Cap sta tracciando una rotta chiara verso questi obiettivi.
- Sito ufficiale di Gruppo Cap, comunicato stampa sul nuovo Piano Industriale 2024-2028 e Piano di Sostenibilità 2023-2033
- Sito ufficiale di Gruppo CAP, sezione dedicata alla sostenibilità e report dettagliati
- Pagina ufficiale di Gruppo CAP sui progetti finanziati dal PNRR, con dettagli sulle iniziative sostenibili e sugli investimenti per la Città metropolitana di Milano.