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- Oltre l'80% delle 600 applicazioni AI per gli SDGs sono già implementate.
- Il 40% degli investimenti di capitale privato nelle 20.000 aziende AI analizzate contribuisce agli SDGs.
- Le aree ad alto potenziale di finanziamento includono Salute e Benessere (SDG 3), Istruzione di Qualità (SDG 4) e Energia Pulita e Accessibile (SDG 7).
L’intelligenza artificiale (AI) sta emergendo come uno strumento prezioso per promuovere il progresso sociale e la tutela dell’ambiente, contribuendo significativamente al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite. Secondo il rapporto McKinsey del 2024 intitolato “AI for Social Good: Improving Lives and Protecting the Planet”, le applicazioni dell’AI possono supportare tutti i 17 SDGs, dall’eliminazione della povertà all’istituzione di città e comunità sostenibili, fino a garantire un’istruzione di qualità per tutti.
L’avvento dell’AI Generativa ha aperto nuove possibilità, consentendo agli imprenditori sociali, agli innovatori del settore pubblico e ai player privati di creare soluzioni efficaci grazie a strumenti e piattaforme con un potere maggiore nelle loro mani. Tuttavia, nonostante le opportunità offerte dall’AI, è fondamentale assicurarsi che la tecnologia venga sfruttata in modo responsabile e affidabile, monitorando i rischi e gestendo i danni involontari. Secondo un sondaggio McKinsey condotto su 60 esperti di 48 organizzazioni in 17 paesi, i principali rischi legati all’utilizzo dell’AI per gli SDGs sono l’imparzialità compromessa, l’uso improprio e le preoccupazioni relative alla privacy e alla sicurezza dei dati.
Sfide e Opportunità nell’Adozione dell’AI per il Bene Sociale
L’AI non è una soluzione miracolosa e i rischi devono essere gestiti per sfruttarne appieno il potenziale. Le applicazioni dell’AI spaziano dalla modellizzazione delle proteine alla progettazione dei vaccini, dal targeting dell’assistenza e dei servizi pubblici all’ottimizzazione delle catene di approvvigionamento per la consegna di cibo in aree remote, dalla previsione degli impatti del cambiamento climatico all’allerta precoce per i disastri naturali, fino al supporto agli operatori umanitari con competenze specialistiche. Secondo McKinsey, sono state implementate oltre l’80% delle 600 applicazioni AI per gli SDGs.
I finanziamenti e gli investimenti privati per l’AI al servizio degli SDGs si allineano con cinque aree ad alto potenziale: Salute e Benessere (SDG 3), Istruzione di Qualità (SDG 4), Energia Pulita e Accessibile (SDG 7), Città e Comunità Sostenibili (SDG 11) e Lotta contro il Cambiamento Climatico (SDG 13). Il 40% degli investimenti di capitale privato nelle 20.000 aziende di AI analizzate contribuisce o al progresso di uno dei 17 SDGs. Tuttavia, alcuni SDGs come Vita sott’acqua (SDG 14) e Parità di genere (SDG 5) non ricevono finanziamenti di capitale privato né sovvenzioni, rappresentando un potenziale sottoutilizzato per i capitali privati.
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Strategie per Accelerare la Diffusione dell’AI a Sostegno degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile
Per realizzare il potenziale dell’AI a sostegno degli SDGs, McKinsey delinea sei approcci complementari per mitigare le sfide legate alla disponibilità di dati di qualità, al talento nell’AI e alla gestione del cambiamento organizzativo. Questi approcci includono la formazione di partnership, lo sviluppo di beni pubblici digitali, il miglioramento della qualità e dell’usabilità dei dati, l’espansione del bacino di talenti AI per gli SDGs, un approccio incentrato sull’utente e la creazione di un “modello di business” per le organizzazioni no-profit.
Una collaborazione stretta può garantire l’accesso a talenti adeguati, solide soluzioni di dati e applicazioni di modelli di AI aperti e scalabili. Organizzazioni mission-driven, governi, fondazioni, università, ecosistemi di sviluppatori e aziende possono contribuire a risolvere problemi complessi, come il traffico di esseri umani, l’istruzione per ragazze e bambini, la protezione delle foreste dalla deforestazione e il sostegno alla salute di donne in gravidanza e neonati.
Bullet Executive Summary
La transizione ecologica e la sostenibilità sono temi cruciali nel panorama contemporaneo. L’AI, con le sue potenzialità, può diventare un alleato fondamentale per affrontare le sfide globali e raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Tuttavia, è essenziale costruire una cultura della fiducia e garantire che la tecnologia venga utilizzata in modo responsabile e inclusivo.
Una nozione base di transizione ecologica è la riduzione delle emissioni di carbonio attraverso l’adozione di tecnologie pulite e sostenibili. In questo contesto, l’AI può svolgere un ruolo cruciale nell’ottimizzazione delle risorse e nella previsione degli impatti ambientali, contribuendo a una gestione più efficiente e sostenibile delle risorse naturali.
Una nozione avanzata di economia circolare applicabile al tema dell’articolo riguarda l’utilizzo dell’AI per la creazione di modelli di business sostenibili che promuovano il riutilizzo e il riciclo dei materiali. L’AI può aiutare a identificare le opportunità di riduzione degli sprechi e a migliorare l’efficienza dei processi produttivi, contribuendo a un’economia più resiliente e sostenibile.
In conclusione, la riflessione personale che emerge è l’importanza di un approccio integrato e collaborativo per sfruttare appieno il potenziale dell’AI a beneficio della società e dell’ambiente. Solo attraverso un impegno collettivo e una visione condivisa possiamo affrontare le sfide globali e costruire un futuro sostenibile per le generazioni future.