Il bilancio 2023 del Consorzio ZAI rivela nuovi investimenti sostenibili

Il Consorzio ZAI – Interporto Quadrante Europa di Verona ha presentato il bilancio 2023, evidenziando un utile al lordo delle tasse pari a 1.040.000 euro e un utile netto di 810.000 euro. I proventi ottenuti dalle concessioni degli immobili hanno raggiunto la cifra di 7.911.000 euro, in aumento del 4,20% su base annua, mentre i proventi derivanti dalla vendita di immobili ammontano a circa 2.893.000 euro. Il business totale è diminuito dai 12.639.000 euro del 2022 ai 12.091.000 euro del 2023, evidenziando una contrazione delle vendite di terreni. L’esposizione debitoria verso gli istituti bancari ha subito una riduzione del 5,34%, scendendo a circa 6,5 milioni di euro.

Le attività del Consorzio ZAI sono focalizzate sull’incentivare il progresso industriale a Verona, coordinare la pianificazione urbana, amministrare le zone produttive e di logistica, e realizzare le infrastrutture necessarie al supporto della produzione di beni e servizi. Matteo Gasparato, Presidente del Consorzio ZAI, ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato che unisca sviluppo economico, rispetto per l’ambiente e responsabilità sociale. Andrea Prando, Vicepresidente del Consorzio ZAI, ha evidenziato la solidità economica dell’ente e l’importanza degli investimenti nella digitalizzazione delle strutture.

Iniziative Strategiche e Collaborazioni

Nel corso del 2023, il Consorzio ZAI ha sottoscritto un “Protocollo d’Intesa” con Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (RFI) per la realizzazione del quarto modulo di Verona Quadrante Europa. Questo accordo mira ad approfondire gli aspetti finanziari dell’opera e le procedure operative per la messa in disponibilità delle aree. Inoltre, è stato siglato un accordo con RFI e Quadrante Europa Terminal Gate per la costruzione di due binari e l’installazione di una quarta gru presso il Terzo Modulo del Quadrante Europa Terminal Gate. Tali interventi consentiranno all’interporto di Verona di incrementare la capacità di terminalizzazione ferroviaria e di accogliere nuovi treni di maggior lunghezza e prestazione, in previsione del nuovo tunnel del Brennero previsto per il 2032.

Il Consorzio ZAI ha anche continuato a sviluppare e potenziare le funzionalità logistiche e intermodali del Quadrante Europa, con la progettazione di un nuovo terminal ferroviario lungo 750 metri, in collaborazione con ITALFERR/RFI, grazie al progetto Veneto Intermodal cofinanziato al 50% da fondi CEF europei. Il Consorzio ha mantenuto un ruolo cruciale nel contesto logistico interportuale a livello nazionale, con la conferma del Presidente del Consorzio ZAI come Presidente di UIR (Unione Interporti Riuniti) per il triennio 2023-2026.

Bilancio di Sostenibilità 2023

A partire dal 2022, il Bilancio di Sostenibilità è stato ufficialmente approvato, rafforzando il costante impegno del Consorzio ZAI in questa direzione. Questo resoconto, evolutosi dal Bilancio Sociale pubblicato sin dal 2003, migliora la capacità dell’ente di mettere in risalto il proprio contributo al progresso sociale, ambientale ed economico. Il nodo logistico di Verona, diretto dal Consorzio ZAI, gioca un ruolo essenziale nel promuovere la sostenibilità ambientale e minimizzare gli impatti climatici derivanti dalle operazioni logistiche. Nel 2023, l’Interporto ha movimentato un totale di 7.268.040 tonnellate di merci, permettendo la messa fuori servizio di 379.196 camion, con un impatto positivo significativo sull’ambiente, sulla congestione e sulla riduzione degli incidenti stradali. Questo approccio ha evitato l’emissione in atmosfera di 473.916 tonnellate di CO2 e la produzione di 415.388 grammi di PM2,5 oltre che di 14.788 kg di Nox.

Prospettive Future e Conclusioni

Il Consorzio ZAI si impegna a continuare su questa strada, lavorando con determinazione per un futuro in cui la sostenibilità sia al centro di ogni azione e decisione. Il trasporto intermodale rappresenta una soluzione estremamente efficace per ottimizzare le operazioni logistiche riducendo al contempo l’impatto negativo sull’ambiente. Il risparmio di traffico su strada ha permesso di risparmiare 44,04 milioni di euro in costi relativi alle emissioni di CO2 e 63,63 milioni di euro in costi legati agli inquinanti atmosferici.

Bullet Executive Summary

Il bilancio 2023 del Consorzio ZAI – Interporto Quadrante Europa di Verona evidenzia un utile netto di 810.000 euro e un volume d’affari totale di 12.091.000 euro. Il Consorzio ha sottoscritto accordi cruciali con RFI per la realizzazione del quarto modulo di Verona Quadrante Europa e ha continuato a sviluppare le funzioni logistiche e intermodali del Quadrante Europa. Il Bilancio di Sostenibilità, entrato in vigore nel 2022, rappresenta un impegno costante del Consorzio ZAI per un mondo più responsabile e sostenibile. Nel 2023, l’Interporto di Verona ha movimentato 7.268.040 tonnellate di merci, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 e gli inquinanti atmosferici.

Il concetto base di transizione ecologica implica un cambiamento sistematico verso un’economia sostenibile, che riduca l’impatto ambientale e promuova l’uso efficiente delle risorse naturali. In questo contesto, il Consorzio ZAI rappresenta un esempio virtuoso di come sia possibile coniugare sviluppo economico e sostenibilità ambientale.

Una nozione avanzata di economia circolare applicabile al tema dell’articolo riguarda l’importanza di integrare la logistica sostenibile con le strategie di riduzione delle emissioni. Il Consorzio ZAI, attraverso il trasporto intermodale e l’adozione di tecnologie avanzate, dimostra come sia possibile ridurre significativamente l’impatto ambientale del settore dei trasporti, contribuendo al contempo alla crescita economica del territorio. Questa visione integrata e lungimirante rappresenta un modello da seguire per altre realtà industriali e logistiche.