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- 500mila abitanti: Milano, Bologna, Firenze, Bolzano e Trento sono in cima alle classifiche per la transizione ecologica.
- 4º posto: Bari eccelle in qualità dell'aria, energia rinnovabile e competenze green negli enti locali.
- 3 giugno - 5 giugno: Date del Green&Blue Festival 2024 presso IBM Studios e Biblioteca degli Alberi Milano (BAM).
Il viaggio della sostenibilità di Green&Blue si conclude a Milano, dove esperienze di sviluppo sostenibile sono state condivise e discusse. L’incontro con Marina Brambilla, neo rettrice della Statale di Milano, e Mario Cucinella, architetto internazionale, è stato un’occasione per disegnare e immaginare le traiettorie del prossimo futuro. Temi come i giovani, il lavoro, le competenze, l’architettura, le città e gli spazi sono stati al centro del dibattito.
L’arrivo a Piazza Gae Aulenti, ultima tappa del viaggio e sede del Green&Blue Festival 2024, che si svolge dal 3 al 5 giugno presso gli IBM Studios e la Biblioteca degli Alberi Milano (BAM), ha visto la partecipazione di ospiti illustri come Marina Brambilla, Mario Cucinella, Greta Rossi, Head of B2C e-Mobility Services di Enel. La produzione dell’evento è stata curata da Stardust Records, con Prince Mobility come partner e Stellantis ed Enel come energy partner.
Le Città Verdi si Raccontano: Dalla Biodiversità alla Mobilità Sostenibile
Il Festival Green&Blue 2024 ha messo al centro del dibattito le città e la loro transizione ecologica. Come procedono, oggi nel 2024, gli impegni, gli investimenti e i progetti che dovrebbero portare l’Italia a essere un paese sostenibile dal punto di vista ambientale? La consapevolezza che la transizione ecologica ha tempi lunghi è stata ribadita, sottolineando che ogni transizione va fatta passo dopo passo.
Il 2024 è l’anno del mid-term per l’attuazione del PNRR. Dalla situazione di avanzamento raggiunto dal Piano dovremmo scorgere segnali di cambiamento che ci permettano di lasciarci alle spalle i modi di produrre, consumare e agire che hanno condizionato il rapporto con l’ambiente, il territorio e il paesaggio. Grazie alle risorse del PNRR, si distinguono strade che portano lontano dagli anni della “crescita zero” e dal lungo periodo di stagnazione dal 2008 alla crisi finanziaria.
Le province con più di 500mila abitanti, come Bologna, Firenze, Bolzano e Trento, si posizionano ai vertici delle graduatorie del Green&Blue Index, elaborato dal CENSIS in collaborazione con La Repubblica. Bari, tra le città metropolitane, si colloca al quarto posto grazie alle ottime performance nella qualità dell’aria, nella produzione di energia da fonti rinnovabili e nella disponibilità di competenze green all’interno del sistema locale di imprese.
Il “Bignami Climatico” di Taddia e Palazzi
Al Festival di Green&Blue, Elisa Palazzi, docente di fisica del clima, e Federico Taddia, giornalista e divulgatore scientifico, hanno portato in scena lo spettacolo “Dieci cose (più una) da spiegare al negazionista della porta accanto”. Questo evento, che si terrà il 5 giugno alle ore 18 presso gli IBM Studios di Milano, mira a sbugiardare i negazionisti del cambiamento climatico attraverso un ripasso scientifico trasformato in spettacolo con musica, storie ed esempi pratici.
Il climate change è un tema complesso, determinato da diversi fattori, e richiede un approccio che abbracci un grado di impredicibilità. Il punto fondamentale del “bignamino climatico” passa per il concetto di “incertezza”, che non deve essere un alibi per rimanere immobili, ma un modo per capire i nostri limiti e sfidarli. La scienza del clima è inequivocabile: il cambiamento climatico è responsabilità nostra e del consumo di fonti fossili.
Elisa Palazzi e Federico Taddia raccontano da dieci anni questa storia in divenire, cercando di fornire nuovi strumenti di “grammatica” del clima. Il loro obiettivo è raggiungere soprattutto i giovanissimi, studenti e studentesse, bloccati dall’eco-ansia. Per parlare di questi temi, è necessario aggiornare il linguaggio e contaminarlo con riferimenti cinematografici, letterari e digitali.
Bullet Executive Summary
La transizione ecologica è un processo complesso e lungo, ma necessario per garantire un futuro sostenibile. Le città, con la loro capacità di agire da trascinatori e modelli da replicare, sono al centro di questo cambiamento. Il Green&Blue Festival 2024 ha messo in evidenza come le città italiane stiano affrontando questa sfida, con esempi virtuosi come Bologna, Firenze, Bari e Cagliari.
Nozione base: La transizione ecologica implica il passaggio da un modello economico basato su fonti fossili a uno sostenibile, che utilizza risorse rinnovabili e riduce l’impatto ambientale. Questo processo richiede l’adozione di nuove tecnologie, cambiamenti nei comportamenti di consumo e politiche pubbliche mirate.
Nozione avanzata: L’economia circolare è un elemento chiave della transizione ecologica. Questo modello economico si basa sulla riduzione, il riutilizzo e il riciclo dei materiali, minimizzando così i rifiuti e l’uso di risorse naturali. L’economia circolare promuove la sostenibilità ambientale, economica e sociale, creando nuovi posti di lavoro e stimolando l’innovazione.
In conclusione, il Green&Blue Festival 2024 ha dimostrato che la transizione ecologica è in atto e che le città italiane stanno facendo progressi significativi. Tuttavia, è essenziale continuare a monitorare e raccontare queste trasformazioni per garantire che gli obiettivi di sostenibilità siano raggiunti. La sfida è grande, ma con l’impegno di tutti possiamo costruire un futuro migliore per il nostro pianeta.
- Comunicato stampa dell'Università degli Studi di Milano sulla nomina di Marina Brambilla come rettrice
- Sito ufficiale di Mario Cucinella Architects, studio di architettura sostenibile e innovativa
- Sito ufficiale Enel, pagina delle carriere, per approfondire sulla attività di Greta Rossi all'interno dell'azienda
- Sito ufficiale di Enel, energy partner del Green&Blue Festival 2024, per approfondire le iniziative di sostenibilità e transizione ecologica dell'azienda