Scopri il metodo rivoluzionario per produrre carne coltivata a costi ridotti

La recente ricerca condotta dall’Università Ebraica di Gerusalemme, pubblicata su Nature Food, ha introdotto un metodo rivoluzionario per la produzione di carne coltivata, che potrebbe abbattere significativamente i costi e rendere questo prodotto più accessibile al grande pubblico. Utilizzando la tecnica della filtrazione a flusso tangenziale (TFF), i ricercatori sono riusciti a ottenere una produzione continua di carne coltivata, con un’assemblaggio che permette l’espansione della biomassa fino a 130 miliardi di cellule per litro. Questo processo ha portato a rese del 43% in peso per volume e può essere eseguito ininterrottamente per 20 giorni, consentendo raccolti giornalieri di biomassa.

Un aspetto innovativo di questa ricerca è l’introduzione di una base di coltura priva di componenti animali, che ha un costo di soli 0,63 dollari al litro. Questa base supporta la coltura a lungo termine di cellule di pollo ad alta densità. I ricercatori si sono ispirati alla catena di montaggio automatizzata introdotta da Henry Ford oltre un secolo fa, che rivoluzionò l’industria automobilistica. Le scoperte dimostrano che la produzione continua può ridurre drasticamente i costi senza la necessità di modifiche genetiche o mega-fabbriche, avvicinando la carne coltivata a un’alternativa sostenibile e praticabile rispetto all’allevamento tradizionale.

Il Mercato della Carne Vegetale: Sfide e Opportunità

L’industria della carne vegetale sta attraversando un periodo di difficoltà, con vendite in calo negli Stati Uniti e risultati contrastanti per aziende come Beyond Meat. Nel secondo trimestre del 2024, Beyond Meat ha registrato un calo del fatturato dell’8,8% e una diminuzione dei volumi di vendita del 14% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Nonostante un aumento del margine sui prodotti, il fatturato complessivo dell’azienda è sceso del 18% nel 2023, con perdite per 82,7 milioni di dollari.

Negli Stati Uniti, le vendite di carne vegetale sono diminuite del 32,3%, mentre in Europa Beyond Meat ha visto una crescita delle vendite internazionali. Nel Regno Unito, McDonald’s ha iniziato a vendere il McPlant con hamburger di Beyond Meat dall’autunno del 2021, ma una partnership simile negli Stati Uniti non è andata oltre la fase di prova. Beyond Meat sta ora concentrando i suoi sforzi sull’ampliamento della distribuzione in Europa, dove il mercato sembra più promettente.

Strategie e Innovazioni per il Futuro

L’intero settore della carne vegetale ha risentito dei gusti volubili dei consumatori. Impossible Foods, principale rivale di Beyond Meat, ha optato per un rebranding per aumentare il suo appeal, mentre altri marchi come Nowadays, Meatless Farm e VBites sono falliti. Tuttavia, secondo Chris DuBois, vicepresidente esecutivo della società di analisi Circana, il settore delle carni a base vegetale non è da considerarsi spacciato, essendo ancora un mercato da un miliardo di dollari.

In Europa, il consumo di carne è in calo e i supermercati stanno sostenendo le alternative vegane. Catene come Lidl hanno ridotto i prezzi delle alternative vegetali alla carne, equiparandoli a quelli delle proteine animali equivalenti. Anche Jumbo Supermarkets nei Paesi Bassi e in Belgio e il Co-operative Group nel Regno Unito si sono impegnati ad allineare i prezzi dei prodotti vegetali a quelli a base di carne. Secondo Carlotte Lucas del Good Food Institute Europe, molte startup europee si stanno concentrando sull’innovazione per espandere la varietà di prodotti disponibili sul mercato.

Bullet Executive Summary

La transizione ecologica e la sostenibilità sono concetti fondamentali nel contesto attuale, e la recente innovazione nella produzione di carne coltivata rappresenta un passo significativo verso un futuro più sostenibile. La riduzione dei costi di produzione e l’eliminazione dei componenti animali nella base di coltura potrebbero rendere la carne coltivata una valida alternativa all’allevamento tradizionale, con benefici per l’ambiente e il benessere animale.

Nel contempo, l’industria della carne vegetale deve affrontare sfide significative, ma anche opportunità di crescita, specialmente in Europa. La riduzione dei prezzi e l’innovazione dei prodotti sono strategie chiave per aumentare l’adozione di alternative vegetali. La sostenibilità non riguarda solo l’ambiente, ma anche l’economia e la società nel suo complesso.

La transizione ecologica non è solo una necessità ambientale, ma anche un’opportunità economica. La produzione di carne coltivata e vegetale può ridurre significativamente l’impatto ambientale dell’industria alimentare, contribuendo a un futuro più sostenibile. Tuttavia, è essenziale che le aziende del settore continuino a innovare e a ridurre i costi per rendere queste alternative accessibili a un pubblico più ampio.

Una nozione avanzata di economia circolare applicabile al tema è l’importanza di chiudere il ciclo di produzione e consumo. Nel contesto della carne coltivata e vegetale, ciò significa non solo produrre in modo sostenibile, ma anche garantire che i prodotti siano accessibili e accettati dai consumatori. Questo richiede un approccio integrato che consideri l’intera catena del valore, dalla produzione alla distribuzione, fino al consumo finale.

In conclusione, la strada verso un futuro sostenibile è complessa e richiede sforzi concertati da parte di tutti gli attori coinvolti. Tuttavia, le innovazioni recenti nella produzione di carne coltivata e vegetale offrono una visione promettente di ciò che è possibile raggiungere con impegno e innovazione.