Successo: Carpino entra nella Rete dei Comuni Sostenibili durante il Carpino in Folk

Il Comune di Carpino, situato in provincia di Foggia, ha ufficialmente ricevuto la targa che ne certifica l’ingresso nella Rete dei Comuni Sostenibili. La cerimonia si è svolta il 10 agosto 2024, durante il rinomato evento Carpino in Folk, una manifestazione storica dedicata alla musica popolare. La targa, un pregiato oggetto d’artigianato unico ed ecocompatibile, è stata consegnata in piazza del Popolo alla presenza di numerose autorità locali e rappresentanti dell’associazione Per il meglio della Puglia.

Giovanni Gostoli, direttore generale della Rete dei Comuni Sostenibili, ha sottolineato l’importanza di questa adesione: “Il Comune di Carpino ha scelto di intraprendere con ancora più convinzione il sentiero della sostenibilità, che significa prendersi cura della qualità della vita delle persone e del territorio. Un benessere inteso in senso ambientale, ma anche economico e sociale.” La Rete dei Comuni Sostenibili, infatti, è un’associazione nazionale che promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, accompagnando le amministrazioni locali nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Carpino in Folk: Un Festival di Tradizione e Innovazione

Il Carpino in Folk è una rassegna che celebra la musica popolare del Gargano, della Puglia e del Sud Italia. L’edizione 2024, svoltasi dal 6 all’11 agosto, ha visto la partecipazione di circa 100 artisti e ha offerto 14 spettacoli, laboratori di chitarra battente, tamburi a cornice e danza del Gargano, oltre a escursioni e degustazioni di piatti tipici del territorio. Tra gli ospiti di rilievo, Eugenio Bennato e i Modena City Ramblers hanno incantato il pubblico con le loro esibizioni.

Il direttore artistico Antonio Pizzarelli ha commentato: “Il Carpino in Folk non è solo un Festival musicale ma è una vera e propria celebrazione della cultura, del patrimonio immateriale e dell’identità del territorio. Il tema che ho voluto dare a questa edizione è Il Fuoco Della Tradizione, prendendo spunto dal grande compositore e direttore d’orchestra austriaco Gustav Mahler che dice: ‘La tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri’.”

Il Ritorno di Eugenio Bennato

Il maestro della musica popolare Eugenio Bennato è tornato a Carpino per celebrare i quasi cinquant’anni di carriera e rendere omaggio a una terra che gli ha dato tanto. “Per me è sempre una grande emozione. Da qui è partito tutto. Lo so, a voi sembrerà strano che da napoletano ribadisco che Carpino per me è stato il punto di partenza grazie agli straordinari cantori che hanno inventato la tarantella del Gargano,” ha dichiarato Bennato.

Sul palco di Piazza del Popolo, Bennato è stato affiancato dalla figlia Eugenia, in un’esibizione che ha sottolineato l’importanza della musica come strumento di inclusione e lotta contro le differenze razziali. Il festival ha visto anche la partecipazione di artisti come Antonio Amato e i Cantori di Carpino, confermando il successo di un evento che continua a custodire e rinnovare la tradizione musicale del Gargano.

La Rete dei Comuni Sostenibili

La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro, aperta all’adesione di tutti i comuni italiani, province, città metropolitane e regioni. Fondata nel 2021, promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali nel raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU.

Nel 2024 è stata pubblicata la prima Guida dei Comuni Sostenibili italiani, che descrive quasi cento comuni e oltre mille buone pratiche. Questa guida rappresenta un importante strumento per raccontare l’Italia dei sindaci e degli amministratori locali che credono che sviluppo sostenibile e turismo possano correre di pari passo.

Bullet Executive Summary

La transizione ecologica rappresenta un cambiamento fondamentale per il futuro delle nostre comunità. Carpino, con il suo ingresso nella Rete dei Comuni Sostenibili, dimostra come anche i piccoli comuni possano fare la differenza adottando politiche concrete per la sostenibilità. Questo percorso non solo migliora la qualità della vita dei cittadini, ma offre anche opportunità di finanziamento e sviluppo economico.

Una nozione base di transizione ecologica riguarda l’adozione di pratiche sostenibili che riducono l’impatto ambientale e promuovono l’uso efficiente delle risorse naturali. Ad esempio, la gestione sostenibile dei rifiuti e l’implementazione di energie rinnovabili sono passi fondamentali in questa direzione.

Una nozione avanzata, invece, riguarda l’importanza della territorializzazione degli obiettivi di sostenibilità. Questo significa adattare e implementare gli obiettivi globali dell’Agenda 2030 alle specificità locali, coinvolgendo attivamente la comunità e le amministrazioni locali in un processo di monitoraggio e miglioramento continuo. La Rete dei Comuni Sostenibili rappresenta un esempio virtuoso di come questo approccio possa essere realizzato con successo.

In conclusione, Carpino non solo celebra la sua ricca tradizione culturale attraverso eventi come il Carpino in Folk, ma si impegna anche a costruire un futuro sostenibile per le generazioni a venire. Questo impegno rappresenta un modello da seguire per altre comunità, dimostrando che la sostenibilità è un obiettivo raggiungibile attraverso la collaborazione e l’azione concreta.