Come ha fatto Formigine a dimezzare i rifiuti indifferenziati in soli due anni?

Formigine, una cittadina in provincia di Modena, ha raggiunto un traguardo significativo nella gestione dei rifiuti. In soli due anni, la produzione di rifiuti indifferenziati pro capite è stata dimezzata, passando dai 96 chili del 2022 ai 52 chili attuali. Questo risultato è stato reso possibile grazie a una serie di iniziative e riorganizzazioni del sistema di raccolta dei rifiuti, promosse dall’amministrazione comunale in collaborazione con la multiutility Hera.

La produzione totale di rifiuti nel territorio è rimasta stabile tra il 2022 e il 2023, passando da 19.007 a 18.633 tonnellate. Tuttavia, si è registrato un netto aumento della raccolta differenziata a discapito dell’indifferenziata. La percentuale media di raccolta differenziata è salita dal 68,7% del 2022 al 74,4% alla fine del 2023, raggiungendo l’81,8% nel primo semestre del 2024. L’obiettivo è di arrivare all’84% entro il 2027, un traguardo che Formigine sembra essere in grado di raggiungere.

Dettagli del Nuovo Sistema di Raccolta

Il nuovo sistema di raccolta porta a porta ha portato a risultati importanti, ma necessita ancora di perfezionamenti. Il sindaco Elisa Parenti ha sottolineato l’importanza del monitoraggio continuo e del miglioramento del sistema di gestione dei rifiuti. Tra le proposte avanzate, vi è l’installazione della prima casetta Eco Smarty, un contenitore informatizzato alimentato a pannelli solari, che permetterà di conferire piccole quantità di carta e plastica in giornate diverse da quelle previste dal calendario di raccolta ordinario. Questo contenitore sarà installato nei prossimi mesi e potrà essere aperto con la Carta Smeraldo o tramite smartphone.

Altre iniziative includono la riorganizzazione degli orari delle isole ecologiche, che saranno ammodernate a breve, e la possibilità di ritirare sacchetti per carta, plastica e organico in punti meglio accessibili alla cittadinanza. Inoltre, è stato attivato un tavolo di confronto con i sindaci del distretto per condividere e coordinare azioni di miglioramento su scala sovracomunale.

Le Sfide e le Proposte dell’Opposizione

Nonostante i risultati positivi, alcuni consiglieri dell’opposizione hanno espresso critiche e avanzato proposte alternative. Ferdinando Pulitanò, Daniela Dondi, Dario Franco, Elisa Rossini, Luca Negrini, Paolo Barani, Piergiulio Giacobazzi e Giovanni Bertoldi hanno depositato una mozione che impegna la giunta a tornare ai cassonetti stradali, eliminando i sacchetti per strada. Le linee programmatiche approvate l’8 luglio 2024 dal Consiglio comunale prevedono l’uso di cassonetti stradali per le utenze senza spazi interni o contenitori carrellati condominiali nelle aree interne, con sconti e incentivi per la riorganizzazione degli spazi condominiali per favorire la raccolta differenziata.

I consiglieri hanno sottolineato le difficoltà nella raccolta dei rifiuti con i sacchetti e hanno proposto l’introduzione di bidoncini carrellabili e cassonetti di nuova generazione con tracciabilità. La mozione impegna la giunta a elaborare un piano di raccolta rifiuti basato sull’utilizzo di cassonetti stradali, superando il sistema di raccolta porta a porta di carta e plastica.

Formigine: Una Città Virtuosa nella Raccolta Differenziata

Formigine è stata definita una città virtuosa per la raccolta differenziata. Il confronto tra il periodo pre e post riorganizzazione del servizio, evidenziato dall’app Rifiutologo, mostra una significativa crescita delle richieste di ritiro a domicilio dei rifiuti, che sono salite a 8.412 nel 2023. Il conferimento differenziato di rifiuti organici è raddoppiato, passando da 13 kg nel 2022 a 32 kg nel 2024. Anche la raccolta del vetro è aumentata, passando da 20 a 25 kg, mentre la raccolta della carta è rimasta stabile grazie al servizio porta a porta attivo.

Il sindaco Elisa Parenti ha ribadito l’importanza di un futuro sostenibile attraverso l’utilizzo responsabile delle risorse e la riduzione degli sprechi. La riorganizzazione del sistema di raccolta dei rifiuti, sebbene abbia portato a risultati importanti, richiede ulteriori miglioramenti. Per questo motivo, sono stati richiesti incontri con Hera per valutare lo stato del nuovo sistema e discutere possibili miglioramenti.

Bullet Executive Summary

In conclusione, Formigine ha compiuto passi significativi verso una gestione più sostenibile dei rifiuti, dimezzando la produzione di rifiuti indifferenziati pro capite in soli due anni. Questo risultato è stato ottenuto grazie a una serie di iniziative e riorganizzazioni del sistema di raccolta dei rifiuti, che hanno portato a un aumento della raccolta differenziata e a una riduzione degli sprechi. Tuttavia, ci sono ancora sfide da affrontare e miglioramenti da apportare per raggiungere gli obiettivi futuri.

Una nozione base di transizione ecologica applicabile a questo contesto è l’importanza della raccolta differenziata per ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti e promuovere il riciclo delle risorse. La raccolta differenziata permette di separare i materiali riciclabili dai rifiuti indifferenziati, riducendo così la quantità di rifiuti destinati alle discariche e agli inceneritori.

Una nozione avanzata di economia circolare applicabile a questo contesto è l’implementazione di sistemi di tracciabilità dei rifiuti, come i cassonetti di nuova generazione con tracciabilità proposti dall’opposizione. Questi sistemi permettono di monitorare e ottimizzare la gestione dei rifiuti, migliorando l’efficienza del sistema di raccolta e promuovendo comportamenti virtuosi tra i cittadini.

Riflettendo su questi temi, è evidente che la gestione dei rifiuti è una componente cruciale della transizione ecologica e della sostenibilità. Ogni piccolo gesto, come la corretta separazione dei rifiuti, può contribuire a un futuro più sostenibile per tutti.