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- Il convegno ha visto la partecipazione di oltre 5 esperti di rilevanza nazionale.
- Il colonnello Nino Tarantino ha sottolineato il ruolo delle sentinelle del territorio, come i Forestali.
- Economia circolare: trasformazione delle macerie del sisma del 2016 in risorse utili.
Il 22 novembre scorso, l’Aula Magna dell’Università del Molise ha ospitato un significativo convegno promosso dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell’Ambiente (ARPA) del Molise, dedicato alle Nuove Strategie per una gestione sostenibile dei rifiuti. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi esperti e rappresentanti istituzionali, impegnati nella lotta ai crimini ambientali e nella promozione di una corretta informazione. L’inizio dei lavori è stato marcato dai saluti istituzionali di Alberto Manfredi Selvaggi, direttore generale dell’ARPA Molise, mentre il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente ha avuto un ruolo partecipativo attivo nell’incontro.
Interventi e Tematiche Affrontate
Durante il convegno, si sono susseguiti interventi di esperti di rilevanza nazionale. Michele Fratini dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA) ha discusso delle bonifiche ambientali, mentre Giuseppina Merola dell’ARPA Campania ha affrontato il tema dei controlli sugli impianti di gestione dei rifiuti e la disciplina dell’end of waste. Domenico Imbroglia e Maria Chiara Di Lonardo dell’ARPA Lazio hanno relazionato sul controllo integrato degli impianti di gestione dei rifiuti, mentre Gianpaolo Di Sante dell’ARPA Marche ha presentato un’analisi sulla gestione delle macerie del sisma del 2016, evidenziando l’importanza dell’economia circolare. Marco Pasquale dell’ARPA Molise ha illustrato le metodologie di indagine ambientale per il controllo del territorio.
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Collaborazioni e Controllo del Territorio
Un aspetto centrale del convegno è stato il ruolo delle forze dell’ordine e delle istituzioni nel controllo e nella vigilanza ambientale. Il colonnello Nino Tarantino, sub-commissario straordinario di governo per la bonifica delle discariche abusive, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dall’Arma dei Carabinieri, in particolare dai Forestali, definiti come vere sentinelle del territorio. La Guardia Costiera, in collaborazione con i tecnici dell’ARPA Molise, contribuisce attivamente al monitoraggio ambientale. Il contributo dei geologi e il lavoro dei giornalisti, impegnati nel raccontare con approfondimenti e inchieste gli illeciti ambientali, sono stati riconosciuti come elementi fondamentali per la consapevolezza collettiva.
Un Circolo Virtuoso di Consapevolezza
L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra diverse voci, unite dall’obiettivo comune di promuovere un circolo virtuoso di consapevolezza che coinvolga l’intera comunità. La partecipazione attiva di esperti, istituzioni e cittadini è fondamentale per affrontare le sfide della gestione sostenibile dei rifiuti e per costruire un futuro più rispettoso dell’ambiente.
In un contesto di transizione ecologica, è fondamentale comprendere l’importanza di una gestione sostenibile dei rifiuti. Questo processo non riguarda solo il riciclo, ma anche la riduzione della produzione di rifiuti e l’adozione di pratiche che minimizzano l’impatto ambientale. Un concetto avanzato è quello dell’economia circolare, che mira a trasformare i rifiuti in risorse, promuovendo un ciclo continuo di utilizzo e riutilizzo. Riflettere su questi temi ci invita a considerare il nostro ruolo nella creazione di un futuro più sostenibile, dove ogni scelta quotidiana può contribuire a preservare le risorse naturali e a ridurre l’inquinamento.