Company name: Dynamic Solutions s.r.l.
Address: VIA USODIMARE 3 - 37138 - VERONA (VR) - Italy

E-Mail: [email protected]

Gestione dei rifiuti a Bergamo: ecco come il nuovo bando punta alla sostenibilità

Il Comune di Bergamo ha lanciato un bando da 21 milioni di euro all'anno per migliorare la raccolta differenziata e ridurre l'impatto ambientale. Scopri i dettagli e le innovazioni previste.
  • Il nuovo bando ha un importo base di 21 milioni di euro all'anno e una durata di sette anni.
  • Bergamo ha raggiunto un livello di raccolta differenziata del 77% nel 2023, con l'obiettivo di arrivare all'80% entro il secondo anno solare dall'attivazione del servizio.
  • Il servizio attuale ha un indice di gradimento dei cittadini di 8 su 10 nella "customer satisfaction".

Il Comune di Bergamo ha recentemente pubblicato un bando per l’affidamento del servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei servizi accessori di pulizia. Questo bando, che prevede un importo base di 21 milioni di euro all’anno, rappresenta un passo significativo verso il miglioramento della gestione dei rifiuti nella città. Il servizio, attualmente svolto da Aprica-A2A, continuerà in regime transitorio fino all’individuazione del nuovo gestore.

Dettagli del Bando

Il bando, pubblicato il 1° luglio 2024, ha una durata di sette anni con la possibilità di rinnovo per ulteriori due anni. Gli operatori interessati avranno tempo fino al 2 settembre per presentare le loro offerte, che saranno valutate in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, ovvero il miglior rapporto qualità-prezzo.

Secondo l’assessora Oriana Ruzzini, delegata all’Ambiente, Verde e Transizione ecologica, gli obiettivi dell’amministrazione comunale sono ambiziosi e richiedono migliorie e investimenti. Tra questi, la razionalizzazione della raccolta porta a porta con un calendario omogeneo e intensificato, un’attenzione particolare alla raccolta su strada per gli esercizi commerciali e l’incremento del numero degli ispettori ecologici.

Performance e Obiettivi

Bergamo si conferma tra i capoluoghi di provincia con il livello di raccolta differenziata in crescita, avendo raggiunto il 77% nel 2023. Questo risultato è indicativo dell’ottima performance del ciclo integrato dei rifiuti e si traduce in un tributo Tari tra i più bassi in Lombardia e il quinto più economico in Italia tra i capoluoghi di provincia. L’attuale servizio ha raggiunto un livello di qualità alto, con un indice di gradimento riconosciuto dai cittadini pari a 8 su 10 nella “customer satisfaction”.

Il nuovo bando mira a raggiungere risultati ancora più soddisfacenti, con una riduzione dell’impatto ambientale. Il compito del nuovo gestore sarà di far raggiungere una percentuale di raccolta differenziata dell’80% entro il secondo anno solare dall’attivazione del servizio, in linea con gli obiettivi del Piano Regionale dei Rifiuti.

Innovazioni e Migliorie

Il nuovo gestore dovrà mantenere il sistema di sacchi codificati per la raccolta della frazione indifferenziata e degli imballaggi in plastica, funzionale all’avvicinamento alla raccolta puntuale. Saranno ottimizzati e intensificati i servizi attivi come la pulizia delle caditoie, dei laghetti nelle aree verdi e delle aree cani. Inoltre, il gestore dovrà mettere a disposizione del Comune un sistema informativo duale di gestione dei dati, che permetterà al Comune di accedere da remoto per consultare le informazioni necessarie al controllo dei servizi.

Tra i vantaggi dell’introduzione di questo sistema ci sono il controllo sulla tracciabilità dei rifiuti, il monitoraggio dello svolgimento dei servizi richiesti e la gestione delle segnalazioni e dei reclami dell’utenza. A carico del nuovo appaltatore sarà anche la gestione dei progetti presentati dal Comune e ottenuti finanziamenti dal Pnrr-Next Generation EU, come il nuovo centro di raccolta e il nuovo centro del riuso.

Conclusioni

Il bando per la gestione dei rifiuti a Bergamo rappresenta un passo avanti significativo verso una maggiore sostenibilità e un miglioramento della qualità della vita dei cittadini. Con un importo di 21 milioni di euro all’anno e una durata di sette anni, il nuovo servizio mira a raggiungere una percentuale di raccolta differenziata dell’80% entro il secondo anno solare dall’attivazione del servizio.

Le innovazioni previste, come il sistema informativo duale e i nuovi contenitori intelligenti, contribuiranno a migliorare l’efficienza e la trasparenza del servizio. Inoltre, la gestione dei progetti finanziati dal Pnrr-Next Generation EU, come il nuovo centro di raccolta e il centro del riuso, rappresenta un ulteriore passo verso l’economia circolare e la riduzione dell’impatto ambientale.

Bullet Executive Summary

La transizione ecologica è un processo che mira a trasformare il nostro sistema economico e sociale in un modello più sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Questo bando per la gestione dei rifiuti a Bergamo è un esempio concreto di come le amministrazioni locali possano contribuire a questo processo, implementando soluzioni innovative e sostenibili per la gestione dei rifiuti.

Una nozione avanzata di economia circolare applicabile a questo contesto è la “tariffa puntuale”, un sistema che premia i cittadini che producono meno rifiuti e che differenziano correttamente. Questo sistema non solo incentiva comportamenti virtuosi, ma contribuisce anche a ridurre la quantità di rifiuti destinati alle discariche, promuovendo il riciclo e il riuso.

In conclusione, il bando per la gestione dei rifiuti a Bergamo rappresenta un’opportunità per riflettere su come possiamo tutti contribuire a un futuro più sostenibile. Ogni piccolo gesto, come la corretta differenziazione dei rifiuti, può fare la differenza. E tu, cosa puoi fare oggi per contribuire alla transizione ecologica?


Articolo e immagini generati dall’AI, senza interventi da parte dell’essere umano. Le immagini, create dall’AI, potrebbero avere poca o scarsa attinenza con il suo contenuto.(scopri di più)

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *