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- Il seminario ha coinvolto oltre 100 professionisti tra ingegneri, architetti e geometri.
- Presentato un modello di gestione degli oli esausti che ha ridotto i costi di gestione del 30%.
- Discussa l'adozione di tecnologie innovative per affrontare la saturazione delle discariche, con un focus sull'economia circolare.
Il 22 ottobre, presso l’Auditorium “Daniele Nardi” di Latina, si è svolto un incontro rilevante dal titolo “La gestione dei rifiuti: nuovi orizzonti per i professionisti”. Questo evento, supportato dalla Provincia di Latina, si inquadra nella campagna di sensibilizzazione mirata alle 4R: Riduzione, Riutilizzo, Riciclo e Recupero. L’incontro riservato a ingegneri, architetti e geometri ha offerto un’opportunità unica per esplorare le sfide e i potenziali nel campo della gestione dei rifiuti, un settore sempre più esigente in termini di competenze tecniche e amministrative.
Il Presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli, ha sottolineato l’importanza di coinvolgere i professionisti in un dialogo costruttivo con le istituzioni, al fine di sviluppare soluzioni innovative e sostenibili. “La conoscenza è lo strumento da cui partire per affrontare una questione in sospeso da tempo”, ha dichiarato Stefanelli, evidenziando come il seminario rappresenti un passo fondamentale verso un approccio più responsabile e consapevole alla gestione dei rifiuti.
Il Ruolo Strategico dei Professionisti
Durante l’evento, i presidenti degli Ordini professionali di Ingegneri, Architetti e Geometri hanno ribadito l’importanza del ruolo dei professionisti nel promuovere pratiche di gestione dei rifiuti più efficienti e sostenibili. Luca Andreassi, docente dell’Università di Roma Tor Vergata, insieme a Gian Pietro De Biaggio e Danilo Sebastiano Di Senso dell’Ordine degli Ingegneri di Latina, ha illustrato le ultime innovazioni tecniche e legislative che possono supportare i professionisti nel loro lavoro quotidiano.
Francesco Mancini, direttore generale del Conoe, ha presentato il modello di gestione della filiera degli oli esausti, un esempio concreto di come la collaborazione tra enti pubblici e privati possa portare a risultati tangibili. Questo approccio integrato è essenziale per affrontare le sfide legate alla saturazione delle discariche e ai crescenti costi di gestione dei rifiuti.
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Innovazione e Sostenibilità: Un Nuovo Approccio
Il seminario ha messo in luce la necessità di sviluppare una realtà impiantistica forte e capace di rispondere alle esigenze delle comunità locali. In un contesto in cui le discariche sono ormai sature e i costi di gestione sempre più elevati, è fondamentale adottare un approccio innovativo e sostenibile. Gli interventi dei relatori hanno evidenziato come le nuove tecnologie e le pratiche di economia circolare possano offrire soluzioni efficaci per ridurre l’impatto ambientale dei rifiuti.
Conclusioni: Verso una Gestione dei Rifiuti Consapevole
Il seminario si è concluso con un invito alla collaborazione tra ordini professionali e istituzioni per costruire un nuovo approccio alla gestione dei rifiuti. La giornata ha rappresentato un momento di riflessione e condivisione di esperienze, con l’obiettivo di promuovere un cambiamento culturale e operativo nel settore.
In un contesto di transizione ecologica, la gestione dei rifiuti rappresenta una sfida cruciale. La sostenibilità è un concetto che va oltre la semplice riduzione dell’impatto ambientale: implica un cambiamento radicale nel modo in cui produciamo e consumiamo risorse. L’economia circolare, ad esempio, offre un modello alternativo che mira a eliminare gli sprechi e a mantenere il valore dei prodotti e dei materiali il più a lungo possibile.
Un aspetto avanzato della transizione ecologica è la valorizzazione dei rifiuti come risorsa. Questo approccio richiede non solo innovazioni tecnologiche, ma anche un cambiamento di mentalità. È fondamentale considerare i rifiuti non come un problema da gestire, ma come un’opportunità per creare valore. Questo richiede una collaborazione attiva tra tutti gli attori coinvolti, dai cittadini alle istituzioni, passando per i professionisti del settore.
Riflettendo su questi temi, è evidente che la gestione dei rifiuti non è solo una questione tecnica, ma anche culturale. È necessario un impegno collettivo per promuovere pratiche sostenibili e responsabili, che possano garantire un futuro migliore per le generazioni a venire.